Dopo la Google Car anche Samsung cerca di progettare la sua auto a guida autonoma
Ormai si sa, i grandi colossi mondiali cercano di fare successo anche in campi lontanissimi rispetto a quello che li ha resi grandi. Questa volta è il caso di Samsung. Dopo Google anche la nota azienda coreana sta sviluppando la sua automobile. Simile a quella di Big G, anche Samsung ha in mente di creare una vettura completamente autonoma e quindi senza bisogno di autista. Dopo molte polemiche e altrettanto successo, la Google car sta entrando sempre più prepotentemente nei mercati internazionali e Samsung non vuole essere meno. L’azienda spiega che metterà in piedi un team per sviluppare il business della componentistica, delle self driving car e dei sistemi di intrattenimento.
Quindi i coreani pensano in grande, affermano che nel giro di pochissimi mesi uscirà addirittura un prototipo. L’obbiettivo di Samsung è di creare dei Taxi completamente autonomi da commercializzare negli Stati Uniti e in Europa. Secondo statistiche effettuate dai tecnici coreani, l’uscita dell’automobile potrebbe far volare in borsa Samsung e potrebbe portare nelle casse dell’azienda un aumento di fatturato di oltre il 30%
A capo di questa nuova unità ci sarà Kwon Oh-hyun, vice presidente della sezione componentistica elettronica dell’azienda coreana. Molti sono pronti a giurare che Samsung si stia cimentando in questa avventura seguendo le orme di un altro grande colosso, nonchè acerrimo nemico dell’azienda coreana. Si tratta di Apple.
Oltre a Google che sta testando le auto a guida autonoma da anni in Usa e anche su strada, pure Apple è impegnata nel settore. Ha sviluppato un software di automotive e, secondo molte indiscrezioni, sta lavorando ad un progetto ‘ad hoc’ che si chiama Titan. Nel 1990 Samsung si era buttata nel settore auto, poi il business era fallito. Ma quelli si sa erano altri tempi. Ora si ha molta più tecnologia e molte più idee.
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